Amore, amore, amore, amore…
Questa parola vista da lontano
mi fa sentire un pellegrino,
un penitente,
un cavaliere errante.
Un mezzo deficiente.
Tratto da Stella cometa di Jovanotti.
Amore, amore, amore, amore…
Questa parola vista da lontano
mi fa sentire un pellegrino,
un penitente,
un cavaliere errante.
Un mezzo deficiente.
Tratto da Stella cometa di Jovanotti.
La vita è un ritorno a casa e certi amori che sembrano crepacci diventano ponti per attraversare il vuoto e avvicinarsi al traguardo. Non voltarti indietro a giudicarli. Il torcicollo emotivo è la malattia dei vecchi. E vecchi si può non esserlo a novant’anni oppure diventarlo già a trentasei, se si perde la voglia di coniugare i verbi al futuro. Tutto è sempre giusto e perfetto.
Tratto da Avrò cura di te, di Massimo Gramellini e Chiara Gamberale
Chi fa un viaggio rischia di arrivare.
Giorgio Manganelli
Perché
tu puoi diventare tutto quello che ti pare.
L’unica cosa che devi fare è massacrare,
massacrare le tue paure.
L’unica cosa, Marta sui Tubi
Non è sognare che aiuta a vivere;
è vivere che deve aiutarti a sognare.
Tratto da Niente di speciale, Lo Stato Sociale
Abbiamo rabbia e vuoto da smaltire.
Polvere e desideri da mischiare.
Abbiamo cerotti da togliere, ferite da lasciar guarire, dolori da ascoltare.
Abbiamo sorrisi: da diluire, da scegliere, strade in cui inciampare.
Possiamo fare da soli, o camminare insieme. Possiamo tenerci le mani o starci accanto.
Possiamo
essere felici.
Oppure no – contare i doni mancati, gli abbracci assenti, gli sguardi interrotti, le colpe contate, dimenticarsi di respirare: possiamo continuare a farci mangiare da ciò che giace oltre il fondo. Indietro. Prima.
Ci sono viaggi da fare con bagagli leggeri, ripetere gli stessi passi per non tornare. Per scegliere la stella da seguire. Sognare un’altra storia possibile.
Ci hanno fregato quando da piccoli ci insegnavano a colorare dentro i margini.
Anonimo
“Dovete fare pensieri dolci e meravigliosi”, spiegò Peter.
“Saranno loro a sollevarvi in aria”.
J. M. Berry in Peter Pan
Eros e Psiche celebrarono le nozze, e dalla loro unione nacque una figlia che chiamarono Voluptas, ciò che è come desidera il cuore: una speranza, un auspicio.
Perchè il piacere non è l’istante: è ciò che proietta in avanti il tempo, diventando desiderio.
Tratto da L’amore prima di noi, Paola Mastrocola.
Immagine: Antonio Canova, Amore e Psiche stanti, dettaglio.
Il cibo è memoria.
Tratto da Amore, cucina e curry, regia di Lasse Hallström.